L'hardware dello specchio della mente

L'hardware dello specchio mentale 6

Unità di campionamento digitale per neurofeedback e biofeedback

L'unità di campionamento digitale (DSU) è un dispositivo di neurofeedback/biofeedback di alta qualità e di livello di ricerca, realizzato a mano nello stabilimento Vilistus situato nel Regno Unito. Trasferisce i dati alla velocità EEG standard di 256 campioni al secondo.

Piccolo e facilmente trasportabile, il DSU funziona tramite connettività USB e dispone di quattro porte dati utilizzate per misurazioni EEG e/o fisiologiche trasmesse in tempo reale ai software Vilistus Pro e Mind Mirror.


EEG con sensori di fisiologia integrati

Il sensore EEG a doppio canale misura in modo affidabile 0,5-100 hertz su entrambi i lati del cervello e utilizza solo una delle quattro porte della DSU. Il software Mind Mirror integra le misurazioni EEG per la registrazione e l'analisi avanzata dei dati con due misuratori fisiologici: Galvanic Skin Response e Blood Volume Pulse. Professionisti e auto-allenatori utilizzano questi sensori per padroneggiare le proprie onde cerebrali e regolare il corpo.

Insieme, questi sensori facilitano nuove scoperte sulle correlazioni tra corpo, mente e coscienza.

Il sensore Galvanic Skin Response (GSR) è stato calibrato sui valori del misuratore di risposta elettrica cutanea (ESR) ad alta sensibilità utilizzato da Max Cade per misurare l'eccitazione/rilassamento fisico. Piccoli elettrodi applicati alla punta di due dita misurano le variazioni relative nei valori di conduttanza cutanea (uSiemens) o resistenza cutanea (Ohm).

La scala Lesh da 0 a 6 del GSR fornisce valori assoluti di eccitazione e rilassamento. Correlate da Cade alla produzione EEG, le letture della scala Lesh consentono al meditatore di utilizzare solo il GSR ed estrapolare gli stati di coscienza delle onde cerebrali.

Il sensore Blood Volume Pulse (BVP) è un elettrodo fotosensibile applicato al mignolo. Misura le variazioni della frequenza cardiaca in tempo reale. Le finestre di riepilogo post-sessione mostrano la frequenza cardiaca, la variabilità della frequenza cardiaca e l'indice di stress nel corso della sessione o in segmenti di tempo, per misurare il livello di pace interiore, calma e salute.

Utilizzati singolarmente o insieme, i sensori EEG, GSR e BVP consentono agli utenti di autoregolare il corpo per padroneggiare le onde cerebrali.

Pulsante di attivazione manuale

Il pulsante di attivazione manuale opzionale si posiziona in grembo o nel palmo della mano. Premendolo, si impostano marcatori di eventi nella registrazione senza creare artefatti da movimento e attività delle onde beta. I marcatori consentono al meditatore di abbinare fedelmente le esperienze soggettive ai dati oggettivi.

SENSORI aggiuntivi

Inseriti nella quarta porta della DSU quando sono in uso i sensori EEG, GSR e BVP, questi strumenti specializzati forniscono informazioni aggiuntive sulla funzionalità corpo-mente.

  • Sensore sEMG per applicazione diretta sui muscoli per monitorare e allenare la tensione muscolare localizzata
  • Sensore di temperatura per monitorare le variazioni della temperatura cutanea periferica. Attaccato all'indice, il sensore di temperatura misura il movimento di mente/corpo verso la meditazione (riscaldamento) o il sonno (raffreddamento).
  • Mind Slice è un dispositivo alimentato tramite USB che può essere posizionato ovunque nella stanza e si illumina con colori variabili per fornire un feedback EEG visivo diretto anche quando non si è in meditazione. Aiuta gli utenti a esteriorizzare la Mente Risvegliata e altri schemi mentali, per poi tornare alla consapevolezza di veglia.
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"...Una volta che lo studente diventa consapevole di ciò che accade nel suo corpo, ovvero ciò che gli dice la macchina, può iniziare ad associare questi cambiamenti nelle funzioni corporee con sottili cambiamenti nelle sue sensazioni coscienti, la sua consapevolezza soggettiva... Dopo che lo studente scopre di essere in grado di usare la sua consapevolezza e le sue sensazioni per farsi comunicare le sue funzioni interne (il che è un biofeedback sensoriale), non ha più bisogno di un dispositivo esterno che gli trasmetta segnali esterni."

- Max Cade, Breve storia della biogenica: mente e autoregolamentazione